manky-chan |
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| Scusate se mi intrometto, sono nuovo in forum free. La questione del razzismo in tos è una delle più interessanti all' interno del gioco. Già questo rpg mi aveva colpito per aver introdotto la corruzione clericale ed il commercio illegale di umani (Presea ed Alicia), mentre la trama in generale assomiglia un casino a quella di ff 10. I mezz' elfi come già stato detto, sono esseri impuri, temuti dagl' umani perchè diversi. Come dice il papa parlando di sua figlia: è terribile invecchiare notando che la propria figlia rimane perennemente giovane". Oltretutto la questione è ben diversa sui 2 mondi. Su Sylvarant non sono molto chiare le origini del razzismo. Certo, i desiani sono oppressori mezzelfi e la leggenda della prescelta ha sicuramente alimentato il razzismo, ma alcuni elementi come Forcystus, il gran maestro del campo di iselia, dimostrano che i desiani hanno incominciato a rompere perchè perseguitati dagli umani. Qui però non mi spiego una cosa: su Sylvarant non esisste Heimdall, quindi gli elfi dovrebbero essere discriminati allo stesso modo, perchè non si conosce la differenza tra le due classi. Invece gli abitanti riescono lo stesso a distinguere elfi da mezzelfi, forse per qualche particolare omesso nella leggenda della prescelta. Su Tethe' alla l razzismo è stato alimentato da quel papa di merda e dalla leggenda di Mithos se vogliamo spiegare il razzismo imposto dagl' elfi. In quanto a Genis, trovo che i suoi momenti razzisti siano dimostrazione di umanità: Per quanto sia maturo e prodigio, Genis è un bambino, superiore agl' altri bambini ma pur sempre un marmocchio. E Vedendo le discriminazioni fatte dagli umani ai mezzelfi, il cervello infantile fa collegamenti molto diretti e superficiali quali: Gli umani sono bastardi e devono crepare".
Perdonate questa intrusione
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